In mezzo alle crescenti tensioni tra il mondo occidentale e quello “orientale”, si combatte una nuova guerra sotterranea per l’egemonia globale. In Occidente si assiste al ritorno dello Stato in campo economico e a un’impennata dei lavori ad alta e bassa qualificazione, che però hanno messo in crisi il ceto medio, spingendolo verso populismo e crisi della democrazia. Intanto a Oriente, Russia e Cina hanno consolidato modelli autocratici. Lo scontro economico tra Ovest e Est si gioca così sulle loro peculiarità: con l'Ovest che domina nella tecnologia e nei mercati finanziari, e l'Est che possiede le materie prime. A livello politico, intanto, l'idea che il libero scambio avrebbe portato sviluppo e democrazia, non si è ancora manifestata a Oriente.  

Come comprendere meglio la fase storica in cui ci troviamo? Quali minacce incombono sul nostro sistema economico? Quali sono, infine, le “regole” per affrontare un tempo segnato da tali crisi?  

Per rispondere a questi e altri quesiti, i partecipanti avranno modo di confrontarsi con Giorgio Arfaras, economista del Centro Einaudi ed esperto di finanza. In particolare, verranno toccati i seguenti punti:

• lo scontro fra occidente e oriente: la scacchiera post-globalizzazione
• l'occidente fra progressi e regressi
• le economie dei paesi europei sono pronte per affrontare le nuove sfide?