Le fake news non sono le notizie false, ma le notizie inventate, che dobbiamo essere in grado di riconoscere e gestire nella vita privata e in quella lavorativa. Come si fa però oggi a capire se qualcosa è vero o meno? Prendere decisioni in base alle informazioni false è infatti un rischio da non correre nella vita come nel business. È importante quindi saper riconoscere (e far riconoscere) la verità e distinguerla dalle fake news.
Grazie all’intervento di scrittori, giornalisti e scienziati si affronteranno questi temi sia da un punto di vista teorico sia da un punto di vista pratico, portando a terra concetti utili ai manager nel proprio lavoro, sempre più impattato da una mole di notizie false o non affidabili.
In particolare si affronteranno i seguenti argomenti:

Costruire la credibilità dei leader in un contesto di infodemia

• cosa fare e cosa non fare quando si comunica
• le "regole" della comunicazione e la qualità delle fonti
• un leader deve essere un narratore efficace (e memorabile) della realtà

Fake news e bias della mente

• i 3 valori fondamentali delle informazioni: il valore dei fatti, il valore della trasparenza e il valore della responsabilità
• l’importanza di regole esterne, di evidenze scientifiche, per contrastare le fake news
• capiamo non solo cosa pensiamo, ma come pensiamo, per far fronte ai bias della mente

Non chiamatele fake news: la matematica della disinformazione

• il calcolo preciso nascosto dietro le notizie false, pensate e strutturate per manipolarci
• le differenze comunicative tra i diversi media: TV, carta stampata, web e social
• migrazioni: gli errori commessi dall’informazione creano danni economici e culturali.